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Mantenimento paterno per la figlia maggiorenne e laureata: necessario confrontare le posizioni economiche dei due genitori

Cass. civ., sez. VI – 1, ord., 29 dicembre 2021, n. 41919 Censurabile il giudice che conferma l’obbligo dell’uomo di versare all’ex moglie un contributo per il mantenimento della figlia – maggiorenne e laureata – senza mettere a confronto le rispettive posizioni economico-patrimoniali. Nel giugno del 2018 la prima tappa della vicenda, quando in Tribunale viene disposta la

Figlio maggiorenne con disabilità: mantenimento e assegnazione della casa famigliare

In presenza di un figlio maggiorenne, portatore di handicap grave trovano applicazione, ai sensi dell’art. 337-septies c.c., le disposizioni relative al mantenimento e all’assegnazione della casa coniugale dettate per i figli minori. Non possono essere assunti provvedimenti di affidamento di un figlio maggiorenne, anche se portatore di handicap grave, che si presume capace di intendere e di volere sino a quando non intervenga un diverso provvedimento nell’ambito di un giudizio di

Vaccinazioni, mascherine, tamponi anti-Covid: quando i genitori dei figli minorenni la pensano diversamente

L’interesse dei minori, nelle questioni che attengono alla loro salute, deve essere perseguito anche contro la posizione di quel genitore che, in nome di proprie convinzioni personali, non suffragate da alcuna evidenza scientifica, imponga ai figli scelte errate. Nel perseguimento dell’interesse del figlio minorenne, un coniuge può essere autorizzato a provvedere in autonomia, senza il consenso dell’altro coniuge che manifesti volontà contraria, a far

Adolescente contraria al vaccino perché condizionata dalla madre no vax, il giudice la obbliga a vaccinarsi

Il casoIl ricorrente, padre di una minore di 14 anni, chiedeva di sospendere la responsabilità genitoriale della ex moglie, contraria alla vaccinazione anti COVID-19 per la figlia, e di autorizzare a far vaccinare la minore anche senza il consenso materno: la madre dell’adolescente infatti, pur non essendo contraria al vaccino, riteneva corretto rispettare la volontà

MAMMA POSTA LE FOTO DELLA FIGLIA SUI SOCIAL MA IL GIUDICE GLIELO VIETA

Postava foto della figlia (minorenne) su Facebook, ma ora una mamma (separata) di Vicenza non potrà farlo. Anzi, oltre a non poter postare più nuovi scatti, dovrà rimuovere quelli già presenti sui social. E’ l’effetto della decisione di un giudice che ha dato ragione all’ex marito di lei, e padre della ragazzina. Il provvedimento del giudice di Vicenza non riguarda solo la

LE SPESE UNIVERSITARIE PER I FIGLI SONO SPESE ORDINARIE O STRAORDINARIE?

La Corte di Cassazione con l’Ordinanza n. 34100 del 12 novembre 2021ha confermato che le spese universitarie non possono essere qualificate come “straordinarie” perché non presentano i caratteri della imprevedibilità e straordinarietà richieste per ritenerle tali. Il caso oggi in esame trae origine da una pronuncia di secondo grado della Corte D’Appello di Cagliari che, sovvertendo la decisione

Maltrattamenti in famiglia anche quando sono rivolti contro l’amante?

Con una interessante la pronuncia, la n. 4424/2021 (10.12.2020 – 4.2.2021), la Cassazione penale ha riconosciuto la responsabilità per maltrattamenti in famiglia (rectius, contro familiari e conviventi) di un uomo nei confronti dell’amante da cui aveva avuto un figlio. L’art. 572 del codice penale punisce le condotte, reiterate nel tempo, che siano volontariamente lesive dell’integrità

Quando i genitori non sono d’accordo su scelte importanti, come la scuola per il proprio figlio, possono ricorrere al Giudice.

DECRETO TRIBUNALE DI VERONA -prima sez.civile – 2021 In questa vicenda riportata dal @corriere del 19 maggio, c’era un disaccordo fra i genitori separati, nella scelta della scuola media. Il padre preferiva una scuola privata che avrebbe, secondo lui dato maggiori opportunità al figlio, la madre preferiva quella pubblica vicino all’abitazione di residenza.  Il bambino,

Pensione di reversibilità e rinuncia stragiudiziale all’assegno divorzile

Non sussiste il diritto alla pensione di reversibilità da parte dell’ex coniuge che abbia rinunciato stragiudizialmente all’assegno divorzile, dovendo ritenersi valida la rinuncia all’assegno contenuta in un atto transattivo stipulato successivamente alla sentenza di divorzio, non essendo a tal fine necessario l’intervento giurisdizionale, con la precisazione che successivamente alla rinuncia l’assegno divorzile non può essere

Decadenza genitoriale

La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 28723/2020 accoglie i motivi principali del ricorso di un padre, ribadendo l’importanza della tutela del diritto dei minori alla bigenitorialità, richiamando anche alcune importanti pronunce della Cedu in materia. Pronuncia con cui gli Ermellini ribaltano la decisione della Corte d’Appello, che aveva rigettato il reclamo di un padre nei confronti

Successione testamentaria. Nel caso preso in esame il convivente reclama il diritto di eredità del 50% dell’immobile .

L’erede, sorella della defunta, agisce in giudizio per far dichiarare lo scioglimento della comunione ereditaria in seguito all’apertura della successione testamentaria, nei confronti del convivente della testatrice, anch’esso istituito erede. L’uomo, convivente, eccepiva l’esistenza di un testamento integrativo e successivo rispetto al primo, nel quale la compagna defunta aveva dichiarato che l’immobile, di cui aveva

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